Il tatto è l’apparato di conoscenza attraverso il quale le sensazioni passano dall’esterno all’interno dove vengono registrate e catalogate. Con il trascorrere degli anni si sviluppa una vita sentimentale così il tatto non è più esclusivamente ricevente ma anche trasmittente poichè offre compassione, conforto, tenerezza e amore. Attraverso queste opere l’artista ragiona sul significato del radicamento, inteso non come forza bensì come rito di consacrazione del proprio mondo interiore ed esteriore. Come sovrapposizione di una identità che si riflette nella sensibilità corporea di sentire, vivere, esprimere e lasciare andare una sensazione o un’emozione. Collage naturali su tela che invitano a riflettere sulla condizione umana di aridità, suggerendo una coesione per la sopravvivenza, così come il micelio che vive oltre i propri limiti, si espande, ma in qualche modo deve poter restare in contatto con se stesso.
Touch is the organism of knowledge through which sensations pass from the outside to the inside where they are recorded and catalogued. Over the years, a sentimental life develops so that touch is no longer exclusively receiving but also transmitting as it offers compassion, comfort, tenderness and love. Through these works, the artist reasons about the meaning of rootedness, understood not as strength but as a rite of consecration of one's inner and outer world. As the superposition of an identity reflected in the bodily sensitivity of feeling, living, expressing and letting go of a sensation or emotion. Natural collages on canvas that invite reflection on the human condition of aridity, suggesting a cohesion for survival, just as the mycelium that lives beyond its limits, expands, but somehow must be able to stay in touch with itself.
Pelle 4/24
Designer: Cristina Barbieri
Prodotto: Opera / Art work
Colori: Multi colori / Multi colour
Misure: 50 x 60 cm
Materiali: Pelle micellare su canvas con lastra di ottone acidata / Micellar leather on canvas with etched brass plate